PREVENZIONE VISIVA

3

L’ortottista è l’unico professionista sanitario non medico abilitato alla prevenzione visiva.

Si occupa di prevenzione delle anomalie e dei disturbi visivi principalmente in età prescolare e scolare, attraverso programmi di screening nelle scuole materne ed elementari o presso i consultori pediatrici, nei reparti di neonatologia e di pediatria.

Per mezzo quindi di visite ortottiche di prevenzione, valuta la presenza di eventuale strabismo, alterazioni della motilità oculare, deficit visivi e della convergenza, difetti refrattivi, anomalie sensoriali a carico della visione tridimensionale e simultanea di entrambi gli occhi. La valutazione comprende diversi tests atti ad avere un quadro quanto più completo della condizione di salute della vista: non può ritenersi attendibile ad esempio la sola somministrazione del test di Lang per la diagnosi di ambliopia (=occhio pigro) o di strabismo, ma è utile all’interno di una valutazione ortottica completa per l’esame della percezione della tridimensionalità. Grazie ad un programma di screening ortottico è quindi possibile indirizzare il paziente per approfondimenti ed intraprendere trattamenti di riabilitazione ortottica per il ripristino di una corretta visione. A tal fine è importante la tempestività della visita, nel caso della prevenzione dell’ambliopia (occhio pigro) consigliata a livello internazionale intorno ai 3-4 anni di vita.

L’ortottista può inoltre partecipare ad attività di prevenzione in età adulta, per la diagnosi precoce di gravi patologie che possono comportare una riduzione o addirittura una perdita della funzione visiva in uno o in entrambi gli occhi; si tratta in questi casi della ricognizione di sintomi e segni di patologie quali in primis la degenerazione maculare ed il glaucoma.

Partecipa inoltre ai programmi di screening e follow-up della retinopatia diabetica occupandosi dell’acquisizione delle immagini retiniche e dell’invio telematico dei dati all’oftalmologo.

Seguici sui Social

Back to Top